An interview by Mélanie Croubalian and Eric Grosjean on Radio RTS La1ère on January 10th, 2022 about my new book 2020.
L’invité : Didier Ruef, “2020”
Didier Ruef, photographe, est l’invité du Grand Soir, accompagné de Jon Ferguson, en deuxième heure de l’émission. Ensemble, ils vont parler de leur version dʹun journal de 2020 et la comparer avec la version photo de Didier Ruef.
An interview by Isabella Visetti and Elena Caresani on RSI Rete Uno, Millevoci on December 1st 2021 about my book 2020, published by Till Schaap Edition.
RSI Rete Uno, Millevoci. Isabella Visetti, Elena Caresani and Didier Ruef. December 1st, 2021.
[RSI Rete Uno, Millevoci, RSI Rete Uno, Millevoci. Isabella Visetti, Elena Caresani and Didier Ruef. December 1st 2021]
Il spirito del fotoreporter e foto documentarista Didier Ruef lo coglie Elena Caresani, mettendo in luce il suo impegno nel fotogiornalismo su temi come l’ambiente, i rifiuti e il riciclaggio, la vita quotidiana e le questioni sociali. In oltre 30 anni di attività ha pubblicato su testate svizzere e internazionali, ha esposto le sue opere in gallerie e musei in molte parti del mondo, e pubblicato sette libri. L’ultimo, uscito da poco, s’intitola 2020 Didier Ruef (Till Schaap Edition) dove ha raccolto 366 foto in bianco e nero, una al giorno di questo anno bisestile.
The book 2020 by Till Schaap Edition with a foreword written by Didier Ruef in German, French, Italian and English languages.
Till Schaap Edition
Hardback book
366 trichromatic B&W photographs
22.5 × 17.0 cm. 384 Pages
CHF 49.– / Euro 45.–
ISBN 978-3-03878-056-4
An interview by Pierre Philippe Cadert on Radio RTS La1ère on October 28th, 2021 about my new book 2020.
L’invité : Didier Ruef, “2020”
Le photojournaliste suisse Didier Ruef publie 2020, un journal visuel personnel du photographe durant cette année extraordinaire. 366 images, soit une photo par jour, prise durant le confinement.
An interview by Radio Lac on October 28th, 2021 about my new book 2020.
L’invité culturel: le photographe Didier Ruef pour son nouveau livre 2020, un journal visuel personnel durant cette année extraordinaire. 366 images, soit une photo par jour.
Una foto non la guardi, è lei che ti cattura, se l’occhio e l’anima del fotografo hanno saputo offrirti in un emozione, la forza, la bellezza o la brutalità di un evento, di un pensiero. Ebbene si, la fotografia può anche intercettare il pensiero di una persone, il simbolo il ruolo, di un luogo o di un oggetto, se dietro c’è una storia appassionante, che si è scelto di approfondire e raccontare con l’arte di pochi scatti.
Ma come si diventa Fotoreporter, a chi si guarda e dove si studia in Svizzera, e da dove si parte per un lavoro che spesso parla di corse, di sfide contro il tempo, contro le bombe e contro la banalizzazione dell’immagine, che è in sovrabbondanza nel nostro vivere contemporaneo.
Che ruolo ha oggi il computer per il fotogiornalismo e come lavorano i fotoreporter delle agenzie internazionali?
Prendendo spunto dai premi Svizzeri ed internazionali attribuiti proprio in questi giorni, parleremo di fotogiornalismo dal locale al globale. Parleremo anche del Virus Sars Cov 19 che ha bloccato gli spostamenti dei fotoreporter di mezzo mondo, i quali hanno portato i loro occhi ed i loro obiettivi, dentro la cruda realtà della malattia.
Per mettere a fuoco il tema con noi:
– Didier Ruef fotoreporter di esperienza internazionale
– Francesca Agosta fotoreporter e cofondatrice dell’agenzia Ti Press
– Gabriele Putzu Fotoreporter e Fotoeditor
– Pablo Gianinazzi vincitore del primo premio Swiss Press Photo 2021 nella categoria attualità per la serie “Primo ospedale Covid in Svizzera”
An interview by Monica Bonetti on Voci dipinte (RSI Rete Due) on January 17th, 2021 about my next book 2020 which will published by Till Schaap Edition.
Una foto al giorno
All’inizio del 2020 il fotografo Didier Ruef ha avviato un progetto che prevedeva di realizzare ogni giorno uno scatto, per documentare nel corso dell’anno viaggi, incontri, a volte anche semplicemente il suo sguardo su giornate qualsiasi. Non sapeva evidentemente allora che il 2020 si sarebbe trasformato nell’anno che in pochi dimenticheranno nella sua eccezionalità.Un anno molto mediatizzato, in cui il consumo di informazione è aumentato un po’ in tutti i settori e che anche dal punto di vista delle immagini è stato raccontato in quantità molto abbondante. Ma l’abbondanza di immagini non sempre significa automaticamente abbondanza di informazioni perché il contesto, la cornice sono altrettanti elementi di lettura che a volte completano altre confondono, in ogni caso stratificano l’interpretazione di chi osserva. Il progetto di Didier Ruef diventerà presto un libro che a Voci Dipinte sfogliamo in anteprima insieme al suo autore e allo storico Pietro Montorfani coordinatore dell’ufficio patrimonio culturale della città di Lugano.”.
On the latest issue (May 26th, 2022) of Écho Magazine, you can look at the six pages’ reportage about Special Intervention Unit,Ticino State Police (Switzerland). Continue reading →
On the latest issue (May 23rd, 2022) of Azione, you can look at the reportage about Special Intervention Unit,Ticino State Police (Switzerland). Continue reading →
On the latest issue (April 26th, 2022) of Écho Magazine, you can look at the reportage I did about the rebirth of Campione d’Italia. Continue reading →
On the website (April 26th, 2022) of Choisir, you can look at the reportage I did in 2006 about the Chernobyl nuclear disaster in Ukraine and Belarus. Continue reading →